Insieme per il Mar Mediterraneo
Un esempio di economia circolare Marevivo, associazione ambientalista con il supporto di Tezenis, l’Università Politecnica delle Marche e…
Marevivo, associazione ambientalista con il supporto di Tezenis, l’Università Politecnica delle Marche e Iris srl, ha realizzato un progetto di sinergia tra ricerca, innovazione e cura per l’ambiente. Il progetto “Insieme per il Mar Mediterraneo” è nato con l’obiettivo di valorizzare gli scarti della plastica e sfruttando le tecnologie più all’avanguardia, unire ad una gestione più efficiente dei rifiuti, il concetto di economia circolare.
Il progetto ha un duplice obiettivo. Il primo è recuperare diversi kg di rifiuti generati dalla plastica gettata nei mari, grazie a battelli dedicati come “Pelikan”. Questa imbarcazione ecocompatibile è stata realizzata in gran parte con lattine di alluminio riciclate, l’energia per spostarsi è fornita da pannelli fotovoltaici e il funzionamento è garantito da uno speciale composto a base vegetale. Il secondo obiettivo è convertire una parte di questi rifiuti raccolti in energia elettrica pulita grazie al pirolizzatore Green Plasma di Iris. È stata infatti esaminata la resa energetica specifica per le diverse plastiche raccolte in mare introducendo un nuovo indicatore per i modelli di sostenibilità delle azioni di recupero ambientale.
“La priorità rimane la prevenzione e ridurre alla fonte la quantità di rifiuti prodotti. Per questo abbiamo puntato su una soluzione di piccola scala, molto efficiente, per gestire con flessibilità la transizione verso l’economia circolare e offrire una soluzione adatta anche alle aree più distanti dall’attuale infrastruttura di raccolta e trattamento, come i piccoli porti turistici o le aree marine protetto”, sottolinea Manuel Lai, Amministratore Delegato di Iris.
04/11/2021Foto dalla pagina Facebook di Marevivo Onlus